Thank God We Are Social #203
Buon sabato della Liberazione a tutti! O Liberation Day, come lo chiama il nostro fedele Google Calendar. In questo TGWAS parleremo di culture attraverso le emoji, dell’arrivo delle chiamate via Whatsapp sui melafonini e dei nuovi modi utilizzati dalla HBO per creare hype intorno alla seconda stagione di True Detective. Come se ce ne fosse bisogno.
Summary terminato, si parte!
Paris, je t’aime
Per il secondo TGWAS di fila le emoji richiamano la nostra attenzione. Uno studio condotto da Swiftkey, e ripreso da Wired, ci spiega quali siano le faccine più utilizzate nei diversi stati, confermando lo stereotipo della Francia come patria del romanticismo. Sugli schermi dei nostri cugini d’oltralpe c’è infatti un tripudio di cuori scarlatti (utilizzati il quadruplo rispetto alla media mondiale). Per quanto ci riguarda, abbiamo il primato per l’invio dei baci ma siamo anche spesso impauriti.
Il pacifico Canada, che Michael Moore dipingeva come il paese in cui le porte di casa restano spalancate, tanta è la fiducia verso il prossimo, si rivela invece il più frequente utilizzatore di pistole e armi varie. Se serve come valvola di sfogo, sicuramente meglio un pugno in più su whatsapp e una carezza offline.
Il tempo delle mele
Non è una vera e propria novità. Le chiamate via Whatsapp dopo alcuni test erano già sbarcate sui dispositivi Android. Ora sembra però essere giunta l’ora dell’attivazione anche per gli iPhone. La qualità si prevede non sarà ottimale ma è un altro step importante per la piattaforma social che in Italia fa registrare attualmente il più alto numero di iscritti.
Dopo lo sbalordimento iniziale, su Android non sembra esserci stata una rivoluzione copernicana. Tra poco scopriremo se l’allargamento delle frontiere anche ai dispositivi iOS cambierà maggiormente le nostre abitudini. Se già gli sms sembrano un ricordo, il traffico dati potrebbe diventare più centrale anche nella comunicazione vocale.
True Posters
Dopo essere stata la serie rivelazione del 2014, True Detective è attesa al varco dai fan, e dalla critica. Potrebbe essere un glorioso trionfo o un pesante tracollo. Gli addii della trinità McConaughey-Harrelson-Fukunaga all’inizio hanno seminato il panico. La scelta di un cast intrigante ha poi placato gli animi e il teaser ha decisamente riacceso gli entusiasmi.
Ma l’ultima trovata per far aumentare il buzz intorno alla serie è stata la diffusione via Twitter di questi motion posters. Immagini evocative e giocate sul chiaroscuro che ci fanno già assaporare il ritorno di tormenti interiori in stile Rustin Cohle.
Ah, se vi dico HBO, teaser e sententia di forte impatto come fosse scritta da Seneca, non vi viene in mente nulla? A me il corvo qui sotto ricorda qualcosa.