Thank God We Are Social #215
Ebbene sì, anche quest’anno siamo sopravvissuti alla festa di compleanno: #WEARE5
Per voi qualche scatto della serata, e un link a tutte le foto (pubblicabili) su Instagram.
Restiamo in tema festeggiamenti con il TGWAS di oggi e parliamo di matrimoni!
Cogliamo l’occasione per fare gli auguri a tutti i colleghi (5!) che si sposano quest’anno e andiamo a vedere come i social hanno cambiato in modo profondo anche il modo di affrontare questo evento sia in fase organizzativa che durante i festeggiamenti veri e propri.
A partire dal fidanzamento, annunciato su Facebook poche ore dopo dal 28% dei futuri sposi, fino al 45% di innamorati che utilizza i social media per l’organizzazione del matrimonio.
Curioso scoprire che più del 70% dei neosposi accede ai propri profili anche durante la luna di miele. ✈️
Il wedding planner e il fotografo ufficiale
Pinterest nasce come uno dei canali principali in cui trovare inspiration e diventa per i brand uno dei canali più strategici per condividere look e suggerimenti sull’organizzazione del giorno più bello, diversi account sulla piattaforma dimostrano come sfruttare al meglio questo trend.
Una volta definiti i dettagli organizzativi, non resta che dare la bella notizia a tutti. O meglio, mettere online il proprio sito di coppia: da qui la nascita di tutta una serie di servizi online per semplificare il più possibile la realizzazione del proprio piccolo mondo online.
Anche Instagram diventa centrale nel “giorno più bello”, per il quale ormai anche le sposine meno social hanno già condiviso in inviti e partecipazioni l’hashtag ufficiale della coppia, con il quale gli invitati potranno etichettare i vari selfie con gli sposi e tutte le foto della giornata che via via si fanno più mosse e buie (a seconda degli accordi con l’open bar 🍷 🍸 🍻).
E per chi non ha abbastanza fantasia, o non vuole limitarsi a nome di lei👰 + nome di lui👦, ci sono servizi online anche per questo:
Ma attenti a non cliccare quell’hashtag nei giorni seguenti la cerimonia, potreste finire a morire di invidia con le immagini della luna di miele (della quale ovviamente conoscete tutto il percorso evidenziato con cura sul sito degli sposi di cui parlavamo prima).
Sposarsi con un SMS
No, non è un servizio di dating, ma un nuovo modo di organizzare i matrimoni, nato a partire da un insight molto semplice: per la maggior parte dei fidanzati il tempo e il budget difficilmente si accordano con quello che i fidanzati hanno in mente (o meglio, hanno pinnato sulla loro secret board di Pinterest).
Da qui nasce Knotify, un servizio di wedding planner via sms che fa domande e prenota per te ogni cosa, dal cibo alla location, dagli inviti ai fiori, tutti acquistabili direttamente con l’iscrizione al servizio.
Un’idea interessante per chi ha bisogno di un wedding planner, ma non ha il budget per assumerne uno in carne e ossa (oppure è semplicemente molto molto pigro!).
C’è speranza anche per i meno romantici
Si sa, nei matrimoni arriva sempre il momento del DISCORSO! DISCORSO! che può diventare davvero imbarazzante per chi non è abituato a parlare in pubblico. Nessun problema: arriva il “toast whisperer”, Nathan Phillips, Creative Director specializzato nella scrittura dei discorsi da matrimonio. Vi fidereste?
365 proposte
Un TGWAS sui matrimoni non può che concludersi cercando di strapparvi una lacrimuccia con la miglior proposta di matrimonio dell’anno: un video con 365 proposte di matrimonio, registrate di nascosto giorno dopo giorno.
Buon sabato (e buon matrimonio) a tutti!