Thank God We Are Social #234

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pierdamiano.tomagra

Sabato mattina, freddo, ansia da regali in arrivo, vicini al Natale, ma non troppo. Prendetevi del tempo per rimanere qualche minuto sotto al calore rassicurante del piumone e leggere il TgWas #234. Questa settimana parleremo di elezioni americane, dichiarazioni ad effetto dei politici sui social, reazioni online degli elettori e gif memorabili.

In due parole insomma: Donald Trump.



 

The Donald ? ??

Inutile negarlo, il buon vecchio tycoon dalla chioma perfetta e ossigenata è l’uomo del momento, nel bene e nel male. In testa ai sondaggi contro ogni pronostico tra i candidati repubblicani, continua a perseguire senza remore la sua strategia comunicativa. In particolare uno dei pilastri fondamentali: spararla grossa attirando l’attenzione dei media e della ampia fetta di elettorato conservatore stufa dell’establishment politico esistente.

Dopo aver esplicitato bene su Twitter la sua “stima” per Arianna Huffington:

 


 

e Hillary Clinton (in un tweet poi cancellato)..

hilary

Questa settimana la proposta choc di The Donald è stata persino più eclatante delle precedenti (dai, quasi): CHIUDERE L’INTERNET. Si avete sentito bene, chiudere internet in alcune zone come primo passo nella lotta al terrorismo. La cosa più divertente è che ha chiesto aiuto a Bill Gates, che come tutti sanno detiene il pulsante ON/OFF.



La risposta dell’Internet ?

“L’internet” non si è fatto attendere, e ha subito accolto la sfida. Jeff Bezos, il fondatore di Amazon e della società Blue Origin che si occupa di viaggi aerospaziali, ha proposto di spedire The Donald nello spazio:

 

 

C’è chi l’ha invece paragonato a Lord Voldemort di Harry Potter, come ha ribadito anche la stessa J.K Rowling. La studentessa Sarah Xiyi Chen a tal proposito ha addirittura creato un’estensione di Chrome, che sostituisce automaticamente il nome Donald Trump con “He-Who-Must-Not-Be-Named” o Tom M. Riddle.

Eccone la prova:

voldemorttrump

Gabriel Whaley ha infine realizzato un sito che permette di capire in pochi istanti, a quali dei vostri amici su Facebook piace Trump. A voi poi i sacrosanti provvedimenti.

E i brand?

Al momenti i brand americani sono rimasti timidi nei confronti del tycoon, senza scendere nel dibattito in maniera ironica o provocatoria, ma ci aspettiamo sviluppi nelle prossime settimane. Una delle pochi eccezioni è rappresentata da Fishs Eddy, marca di arredamento per la casa, che in collaborazione con il sito Say It With a Condom, ha lanciato online una nuova linea di condom ispirati a Donald Trump. Ecco il risultato:

donald-trump-im-huuuuge-condom

In Italia è ancora presto ??

Qui da noi non è ancora tempo di campagne elettorali nazionali, ma questa settimana sul web ci si è presi finalmente un po’ meno sul serio. Cosa succede se Vincent Vega incontra Salvini? Beh, troppo facile.



Fate un colpo di telefono a Bill Gates, che qui c’è da chiudere l’internet.