Buongiorno amici della res publica con una passione speciale per le elezioni presidenziali USA, oggi parliamo del vostro argomento preferito.
Snapchat è la new entry più rilevante tra gli strumenti di comunicazione politica.Visto che la fascia di elettorato giovane presenta storicamente un tasso di affluenza basso alle urne, è stata lanciata un’iniziativa per incentivare i giovani americani a registrarsi e dare il loro voto. Ulteriore conferma del successo del canale e della sua crescente influenza elettorale.
Il canale è stato sempre più utilizzato anche dagli stessi candidati che hanno condotto una vera e propria campagna a colpi di filtri Snapchat. Il miliardario repubblicano Trump ha basato parte della sua campagna sull’acquisto di filtri per sferzare il suo attacco alla rivale. Hillary non si è fatta trovare impreparata sul fronte social. Infatti, anche il suo staff ha utilizzato spesso i filtri Snapchat per mettere in luce i punti di debolezza dell’avversario, arrivando a dedicargli un’intera storia.
In occasione del primo dibattito TV tra Hillary Clinton e Donald Trump, i filtri Snapchat sono usciti vincitori da questo confronto, protagonisti di 90 minuti di dibattito davvero entertaining.
Elezioni presidenziali USA 2016. L’occasione perfetta per cinguettare la propria opinione.
Su Twitter la community non ha perso una sola parola del face-to-face, generando una serie di reazioni degne di nota.
Su diversi canali, tutti hanno voluto dire la loro e prendere posizione.
“If Trump wins I’m moving to this bathtub”. Moby attinge dall’adorabile account @lifeofpickelet, trovando il consenso del mondo animalista (e non solo!).
Senza veli ai seggi elettorali, si può? Katy Perry può. Eccola nell’ironico video realizzato a sostegno di Hillary.