THANK GOD WE ARE SOCIAL #286
Sono solo alcune delle frasi che ci capita di pronunciare, più o meno spesso e più o meno tutti.
E tra le infinite possibilità che esistono per accettare e sopportare al meglio le contraddizioni del nostro mondo, vi è senza dubbio lo yoga, che proprio grazie al successo ottenuto negli ultimi anni, è divenuto ciò che gli esperti chiamano trend (ne è una prova certa l’esistenza di un meme con Ryan Gosling).
In questo TGWAS #286 andremo quindi alla scoperta delle declinazioni social di questa pratica millenaria che si è saputa perfettamente adattare ai nostri giorni.
Applicazioni
Le remore, prima di iscriversi a un corso di yoga, sono tante e lo sappiamo bene noi utilizzatori seriali di scuse.
Non so se riesco ad andare… Ma sarò capace? Ma devo veramente fare quelle cose strane davanti a un gruppo di sconosciuti? E se poi mi addormento? Oh, poi comunque a quell’ora proprio non riesco…
Ecco.
Diciamo subito addio a quanto sopra.
YogaStudio App
Si tratta della app #1 al mondo per la pratica di yoga, derivante dall’omonimo sito americano. Vengono messi a disposizione dell’utente 45 diversi programmi, di durata compresa sempre tra i 30 e i 70 minuti, tutti composti da spiegazioni visive e audio che entrano nel dettaglio esatto delle transizioni di ogni singola asana (è il nome con cui si chiamano le diverse posture).
Daily yoga
Applicazione piuttosto semplice e non ancora tradotta in italiano, che permette comunque di visualizzare video con le diverse sequenze e allo stesso tempo di scaricare, gratuitamente, le musiche di accompagnamento alla pratica.
TrackYoga
Questa applicazione, a differenza delle altre, si rivolge sopratutto ad un pubblico di principianti e di persone interessate al rilassamento e a migliorare le tecniche di respirazione.
Il social yogi
Inoltre, a dimostrare come lo yoga non sia più appannaggio solo di monaci tibetani e occidentali new age dispersi in India dall’epoca dei Beatles (se non ve li ricordaste, guardate qui) constatiamo l’esistenza di un social network esclusivamente dedicato al mondo yogi: Nomad Yogi (NB: yogi è l’aggettivo di yoga, come belga per gli abitanti del Belgio).
Questa community, dal taglio decisamente verticale, si rivolge a praticanti e insegnanti di yoga sparsi per il mondo: una volta creato il proprio profilo, come su ogni social che si rispetti, è possibile iniziare a esplorare quanto gli altri membri della community desiderino condividere con noi.
È anche possibile ricercare eventi yoga a cui partecipare o condividere location vissute in prima persona.
Instagram Stars
Infine, per chiunque cercasse anche solo un po’ di ispirazione , è possibile seguire account Instagram a ciò dedicati, come Yoga Inspiration, il profilo tematico con il più alto successo globale (1,3 Mln followers). E così, anche chi ancora non riuscisse a sollevare i piedi da terra nella posizione del corvo, avrà comunque la possibilità di abbracciare questa filosofia dello yoga, dimostrandolo con un semplice favorite.
L’account ha anche il pregio di mostrarci come la pratica non sia assolutamente da ritenersi un’esclusiva femminile, anzi (questa è un’altra delle tante scuse di cui sopra).
Amazing flow ? @dylanwerneryoga via @aloyoga
Un video pubblicato da Yoga Inspiration (@yogainspiration) in data: 4 Ott 2016 alle ore 10:53 PDT
Buon ponte a tutti, io vado a lezione di yoga!