Hidden Like: Facebook come Instagram, al via il test #mercoledìsocial

Mercoledì Social
camilla.beghi

Nel primo mercoledì social di settembre parliamo degli “hidden like” su Facebook, dei podcast sempre più diffusi, e dell’advertising su TikTok che c’è, ma non si vede.
Buona lettura!

Facebook segue Instagram e testa gli “hidden like”

Uno dei sentimenti più diffusi sui social sembra essere l’ansia, che nei casi peggiori genera un vero e proprio “panico da prestazione”.

Dopo Instagram (ne abbiamo parlato qui), anche Facebook sta quindi pensando agli hidden like come soluzione che possa limitare questa spiacevole sensazione.

Il social di Mark Zuckerberg sarebbe pronto a testare gli “hidden like”, andando così a oscurare il conteggio complessivo di like ricevuti sui singoli contenuti postati.
Questa scelta prosegue la strada tracciata ormai da qualche tempo, ovvero quella di voler incentivare le meaningful interactions da parte degli utenti: quindi meno like e più commenti.

Come già sperimentato da Instagram, i risultati e le reactions resterebbero ovviamente misurabili e visibili all’autore del post.  

FACEBOOK HIDDEN LIKE

Fonte: Tech Crunch

TikTok e la nuova frontiera dell’advertising

Su TikTok la pubblicità c’è, ma (ancora) non si vede.

Se da un lato le sponsorizzazioni da parte dei brand sono ancora abilmente mascherate dalla natura del social e dalla viralità spontanea dei contenuti, dall’altro TikTok compie un passo importante verso il mondo dell’advertising.

Il colosso cinese avrebbe infatti rilasciato una Audience Network nativa, come già fatto da Facebook e LinkedIn, che permetterebbe agli inserzionisti di raggiungere uno specifico target su spazi pubblicitari esterni all’app stessa.

Se confermato, questo consentirebbe ai brand di intercettare i centennials di TikTok, esponendoli a contenuti sponsorizzati personalizzati sulla base del comportamento dell’utente sull’app.

Un’occasione importante per i brand che desiderano approcciare un target tanto giovane quanto sfuggente (volete saperne di più sulla GenZ? Ne abbiamo parlato ampiamente nel nostro Digest). 

Spotify e la strategia “podcast – centrica”

La piattaforma di streaming musicale sta testando la funzione “Create podcast” per spingere sempre più utenti, tramite l’app Anchor (di proprietà Spotify), a contribuire alla produzione e condivisione di contenuti. 

Questo passo segue due importanti modifiche già apportate negli scorsi mesi dalla piattaforma: la possibilità di unire musica e podcast nelle playlist, e le modifiche all’interfaccia di Spotify mobile.

Le tracce musicali e i contenuti audio, infatti, sono ora posizionati sullo stesso piano e secondo la stessa logica di ricerca.

SPOTIFY E LA STRATEGIA PODCAST-CENTRICA

Twitch, in arrivo i giochi brandizzati

Twitch, la piattaforma per gamers di Amazon, annuncia l’arrivo di giochi interattivi brandizzati. L’offerta, un ibrido tra il videogame e lo streaming dal vivo, coinvolge in prima persona l’utente facendolo diventare co-protagonista della storia di cui seguirà l’intero sviluppo.

Il primo game è stato trasmesso il 28 agosto e, stando ai risultati condivisi da Twitch, ha raccolto oltre 28 mila visualizzazioni al secondo e un totale di oltre 2 milioni di views.

Si tratta dell’ennesima apertura verso i brand che vogliono dialogare con il mondo dei gamers e agganciare un target complesso, quello della GenZ, facendo leva sui suoi interessi.

FACEBOOK HIDDEN LIKE

Fonte: Digiday

Grandi novità in arrivo per Messenger

L’azienda di Zuckerberg ha deciso di mettere a disposizione delle aziende un pacchetto di features particolarmente interessanti e differenti a seconda del business di appartenenza.

Una delle novità principali riguarda il lancio di un template per la lead generation, che permetterà alle aziende di migliorare e arricchire il proprio CRM, attraverso feedback più precisi e personalizzati. 

Un’altra variante molto interessante riguarda la possibilità di gestire la prenotazione di appuntamenti sempre tramite Facebook Messenger, facilitando così i processi.

Queste e altre features, al momento in fase di rilascio progressivo, permettono ai brand una più semplice gestione delle richieste e la possibilità di conoscere sempre meglio la propria community di riferimento.

FACEBOOK HIDDEN LIKE

Fonte: Social Media Today