Da Google HUB alle nuove feature di Facebook e Instagram: i social a supporto dei brand – #MERCOLEDÌSOCIAL
Anche questa settimana, le piattaforme social continuano a cercare nuovi modi per supportare le persone. Da Google HUB, che aiuta i brand in tempo di COVID-19, a Facebook e Instagram, che permettono acquisti diretti in app per supportare le piccole realtà locali, fino a Pinterest, che suggerisce come migliorare i propri contenuti, e a LinkedIn, che amplia la sua area editoriale.
Google aiuta i brand con un nuovo HUB
Google ha creato un nuovo HUB per i brand, che verrà costantemente aggiornato per raccogliere in un unico luogo tutte le informazioni e le risorse che potrebbero aiutarli a navigare questo momento di incertezza. Dal momento che, secondo Google, la flessibilità e la propensione al cambiamento risultano attualmente determinanti, nell’hub sono presenti consigli e best practice per la promozione dei propri prodotti, l’esplorazione di nuovi approcci oltre che considerazioni di business per la gestione delle campagne durante COVID-19.
Facebook supporta i produttori locali con hashtag e spazi dedicati
Come già visto in precedenza, Facebook sta cercando di aiutare le piccole e medie imprese a muoversi all’interno di quella che ha definito “la sfida della loro vita”. Negli ultimi giorni ha rilasciato un nuovo report in cui racconta l’andamento delle piccole imprese in US, augurandosi che questo tracciamento possa rivelarsi utile nell’individuare le situazioni più bisognose di aiuto. Il report fotografa una realtà di grande crisi economica: la maggior parte dei business non è più operativa e, quelli che lo sono, cercano nuovi modi per raggiungere il pubblico con un’offerta che possa aver valore anche in questo momento. La survey, inoltre, evidenzia come i dirigenti, sebbene quasi nessuno di loro pensi che sarà possibile assumere nuovamente tutti i dipendenti, restino ottimisti e resilienti rispetto al futuro.
Proprio per supportare i piccoli imprenditori, Facebook ha inoltre lanciato Shops – una nuova feature (disponibile sia per Instagram che per Facebook), che permetterà alle pagine e ai profili Business di implementare gratuitamente uno spazio di vendita all’interno delle piattaforme. I venditori potranno proporre i propri prodotti in uno shop dedicato, che diventerà una vera e propria vetrina di e-commerce su cui cercare prodotti, scoprire collezioni e fare acquisti.
Inoltre, Facebook ha lanciato, anche in Italia, la funzionalità “supporta le imprese locali” che permette di acquistare buoni regalo dai commercianti nelle proprie vicinanze. Questi potranno essere scambiati con prodotti e servizi nel momento in cui le attività apriranno nuovamente.
Usando l’hashtag #CompraKm0 le persone potranno anche promuovere i venditori locali di cui hanno stima e, tramite un messaggio in cima al proprio newsfeed, potranno accedere ad una raccolta di post delle aziende locali – con la possibilità di iscriversi alle pagine o ricevere notifiche con aggiornamenti periodici.
Degna di nota, infine, l’annuncio da parte di Facebook dell’imminente acquisizione di Giphy – di cui vi abbiamo parlato più approfonditamente nel post dedicato. In breve: Giphy manterrà le sue attuali funzioni di motore di ricerca per le GIF e sticker, venendo integrato anche nelle app di cui Facebook è proprietario, che al momento non lo supportano. Sarà possibile sia per le persone, che per gli sviluppatori esterni, caricare le proprie GIFs.
Instagram promuove il consumo a KM0 e trasforma i live in video IGTV
Oltre alla nuova feature Shops, anche per Instagram sono state implementate ulteriori nuove funzionalità a supporto degli imprenditori locali. Nelle Storie della piattaforma i ristoratori avranno a disposizione il nuovo pulsante “Ordina Cibo”, da cui gli utenti potranno ordinare cibo (che gli verrà consegnato da Deliveroo e UberEats) direttamente tramite il social network.
È ora anche disponibile il nuovo sticker “Compra a Km 0”, a supporto delle imprese locali che, come già avvenuto con gli sticker “io resto a casa” e “grazie”, raggrupperà tutte le storie che lo includono in un’unica storia condivisa.
Negli ultimi mesi il proliferare delle dirette di Instagram ha portato al perfezionamento quasi costante di questo canale. Da questa settimana, le dirette possono essere salvate come video IGTV, così che restino disponibili e salvate a tempo indeterminato sul profilo di chi le condivide.
Snapchat migliora l’interazione tra pubblico e creators lanciando Quoting
Anche Snapchat ha fatto parlare di sé questa settimana. La piattaforma ha lanciato Quoting: si tratta di una nuova feature, presente negli analytics dei profili dei creators, studiata per migliorare l’engagement con il loro pubblico. I creators potranno infatti citare pubblicamente le risposte dell’audience nelle proprie storie, aggiungendo a loro volta una risposta o un commento.
Questa nuova funzione permetterà un maggiore dialogo e una maggiore interazione tra i creators, che potranno ricevere domande, e gli utenti, che saranno avvisati da una notifica quando i propri contributi verranno condivisi.
Un altro dato interessante arriva dai risultati di due nuovi studi, che hanno sottolineato la rilevanza dell’impatto che la piattaforma potrebbe avere sulle prossime elezioni presidenziali americane. Si stima che già nel 2018, 260K votanti in più siano stati spinti tramite Snapchat a partecipare alle elezioni parlamentari. Dato che le generazioni più giovani in US sembrano essere distanti dalla politica e che l’app promette di raggiungere il 90% degli americani tra i 13 e i 24 anni, Snapchat sembrerebbe quindi candidarsi come il canale più adatto per tutti i politici che vogliano espandere la cerchia dei propri elettori.
LinkedIn si veste da editore: arriva LinkedIn News
Vento di novità anche per LinkedIn che si prova a posizionare in modo ancora più rilevante nel campo dell’informazione e dell’editoria lanciando LinkedIn News. Si tratta di un profilo curato da un team editoriale dedicato (composto da 75 professionisti dislocati in 15 Paesi), che tratterà le più svariate tematiche di interesse – dalla finanza alla salute – con l’obiettivo di fornire informazione di qualità e insight ai propri utenti.
YouTube fornisce nuovi insight sui comportamenti dell’audience
Interessante anche il nuovo aggiornamento degli Analytics di YouTube che, tramite una funzione appena implementata, permetteranno a tutti i creators di avere maggiori informazioni sulle abitudini di consumo della propria audience. In modo simile a Facebook Audience Insight, infatti, ogni pagina avrà la possibilità di sapere quando il proprio pubblico è maggiormente attivo nella piattaforma e quando, quindi, è più propenso all’interazione. Ci si aspetta che questo fornisca a brand e creator insight interessanti per il miglioramento della strategia di comunicazione nel canale.
Pinterest suggerisce come migliorare i video sulla piattaforma
Continuando a parlare di video, nuovi dati rivelano che questa tipologia di contenuto sta acquisendo sempre maggiore importanza anche all’interno di Pinterest. Le visualizzazioni delle clip caricate nell’ambiente, infatti, sembrano essere in continua crescita, registrando un aumento del +240% rispetto all’anno scorso.
Forte di questa nuova tendenza, Pinterest ha rilasciato una serie di consigli per la creazione ottimale di contenuti, rivelando ad esempio come i video dedicati all’industria food and beverage, al beauty, al fai da te, all’intrattenimento ed all’home decor siano quelli attualmente più ricercati, e come la qualità e la lunghezza del contenuto abbiano un impatto importante sulle sue performance.
Inoltre, Pinterest ha lanciato una nuova sezione: Shopping Spotlights per favorire gli acquisti all’interno della piattaforma. In questo nuovo ambiente virtuale le persone troveranno raccomandazioni di acquisto degli esperti, oltre che idee suggerite sulla base dei Pin dell’utente e prodotti tra quelli maggiormente in trend su Pinterest.
Alla prossima settimana, al prossimo mercoledì social!