Trump vieta TikTok, Microsoft lo compra – #mercoledìsocial
Questa settimana Trump annuncia la messa a bando di TikTok negli USA, ma Microsoft avvia le trattative per l’acquisto. Grazie a un sondaggio tra gli utenti, Twitter ci permette di scoprire qualcosa di più sul suo nascente servizio a pagamento. Snapchat condivide un report sulle modalità di fruizione di mobile video di Millennial e Gen Z. I CEO di Facebook, Google, Amazon e Apple rispondono alle domande del Congresso USA sul loro monopolio. TikTok annuncia un concerto virtuale di The Weeknd, cercando di ripetere il successo di Travis Scott su Fortnite. WhatsApp continua la sua battaglia contro le fake news. Facebook annuncia tante novità dedicate alle aziende.
TRUMP VS TIKTOK, MA POI ARRIVA MICROSOFT
Dopo settimane di voci e in un momento di grande tensione tra USA e Cina, venerdì 31 Trump ha dichiarato di voler vietare TikTok negli Stati Uniti “soon, immediately”. L’amministrazione statunitense sostiene da tempo che TikTok sia usata dal governo cinese per raccogliere informazioni sui propri cittadini e il Cius (Comitato sugli investimenti esteri negli Stati Uniti) ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dei dati personali gestiti dalla piattaforma cinese, nonostante questa avesse recentemente annunciato la sua volontà di rendere consultabili i propri algoritmi.
Vanessa Pappas, US General Manager di TikTok, ha successivamente condiviso un messaggio per ringraziare i 100 milioni di utenti statunitensi e rassicurarli sul fatto che “non stanno pianificando di andare da nessuna parte”.
Nelle stesse ore, hanno infatti iniziato a moltiplicarsi le notizie sull’acquisizione di TikTok da parte di Microsoft, oggi proprietaria di LinkedIn. La vendita a una compagnia americana scongiurerebbe l’ipotesi di messa al bando dell’app; le trattative, però, hanno dovuto aspettare il via libera del presidente Trump, ricevuto nel weekend. Microsoft ha poi dichiarato ufficialmente di voler arrivare a un accordo entro il 15 settembre.
Nel caso in cui ciò avvenga, Microsoft si occuperebbe della gestione di TikTok (e dei suoi dati) negli Stati Uniti, ma anche in Australia, Nuova Zelanda e Canada. Per questo, le questioni aperte sono ancora molte: ad esempio, gli utenti nei Paesi in cui la app sarà controllata da ByteDance potranno vedere e interagire con i contenuti pubblicati in quelli in cui sarà controllata da Microsoft?
Nel frattempo, complice il timore per un eventuale ban, alcune star di TikTok hanno scelto per la condivisione dei propri contenuti Triller, piattaforma rivale con sede a Los Angeles.
SAPPIAMO QUALCOSA DI PIÙ SUL SERVIZIO A PAGAMENTO DI TWITTER
Come vi raccontavamo qualche mercoledì fa, Twitter sta lavorando a un servizio in abbonamento dal nome in codice “Gryphon“. Inizialmente si pensava a un approccio simile a quello di Twitch o Patreon, ossia l’abbonamento ai singoli account, ma oggi si sta delineando uno scenario molto diverso.
Alcuni utenti di Twitter si sono infatti imbattuti in un sondaggio in cui veniva chiesto quali funzionalità sarebbero stati disposti a pagare sulla piattaforma. Tre le opzioni proposte, la possibilità di annullare l’invio di un tweet, un aumento della durata dei video pubblicabili, insights più accurati e risposte automatiche.
😮 Here’s a list of features Twitter may be considering for its paid / subscription service
— Matt Navarra (@MattNavarra) July 31, 2020
Which would you be willing to pay for? pic.twitter.com/w8vYumrpx3
IL REPORT SNAPCHAT SULLA FRUIZIONE DI MOBILE VIDEO
Nei giorni scorsi, Snapchat ha condiviso i risultati di due ricerche: un’analisi dei propri utenti suddivisi per regione (oggi 77 milioni in Europa) e uno studio per scoprire qualcosa di più sulle modalità di fruizione di mobile video di Millennial e Generazione Z.
I dati relativi a quest’ultimo, raccolti a maggio, mostrano che gli smartphone sono (prevedibilmente) il device più utilizzato per i contenuti video, ma la crescita è sorprendente: ben il 73% degli intervistati guarda più video da mobile di quanto facesse un anno fa, un trend confermato anche dal nostro ultimo Global Digital Report.
Un altro dato importante è legato all’identità: Millennial e Zoomer preferiscono contenuti che incoraggino l’espressione di sé e la creazione di comunità e l’85% di loro considera la tecnologia un mezzo per dare il proprio contributo alla conversazione pubblica. Il modo migliore per farlo è considerato il formato verticale, percepito da circa l’80% “più personale” e “immersivo”.
L’ultima novità in arrivo sulla piattaforma è in linea con queste rilevazioni: Snapchat ha infatti annunciato di star lavorando a una nuova funzionalità che permetterà agli utenti di aggiungere della musica ai propri contenuti, personalizzandoli ulteriormente.
FACEBOOK, APPLE, AMAZON E GOOGLE AL CONGRESSO: COM’È ANDATA?
Mercoledì 29 luglio Mark Zuckerberg di Facebook, Sundar Pichai di Google, Jeff Bezos di Amazon e Tim Cook di Apple hanno partecipato in videoconferenza a un’audizione del Congresso degli Stati Uniti. L’accusa è che le loro società abbiano raggiunto una posizione di monopolio, sfuggendo alle leggi sulla concorrenza.
Non è la prima volta che queste aziende finiscono nel mirino dell’antitrust né che i CEO rispondono alle domande dei deputati, ma non l’avevano mai fatto tutti insieme. La sessione è durata cinque ore e, secondo diversi osservatori, ha contribuito a rendere più evidenti i possibili abusi di posizione dominante da parte dei quattro giganti tech, ma da sola non potrà portare a cambiamenti significativi.
Se volete farvi un’idea di com’è andata e dell’approccio adottato dai CEO di Facebook, Google, Amazon e Apple, il New York Times ha raccolto le frasi che hanno ripetuto più spesso nel corso dell’audizione.
Nonostante questo, il Covid-19 e il boicottaggio dell’advertising da parte di alcuni brand in seguito all’iniziativa Stop Hate for Profit, secondo gli ultimi report Facebook continua a crescere, più precisamente di +100 milioni di utenti e +11% di fatturato.
TIKTOK HA ANNUNCIATO UN CONCERTO VIRTUALE DI THE WEEKND
TikTok ha annunciato un concerto digitale di The Weeknd venerdì 7 agosto, “un’esperienza virtuale immersiva” che cercherà di riprodurre quella di un concerto live, attualmente impossibile a causa delle misure di distanziamento sociale legate al Covid-19. L’evento sarà legato all’ultimo disco dell’artista, “After Hours”, e supporterà The Equal Justice Initiative con una raccolta fondi nell’app stessa.
TikTok non ha ancora diffuso molti dettagli sull’evento, ma ha dichiarato che gli spettatori potranno interagire con The Weeknd durante il live, definendola “la prima esperienza cross-reality in-app in assoluto”.
Durante il lockdown, l’apripista è stato senza dubbio Travis Scott su Fortnite, che ha attirato oltre 12 milioni di spettatori con la performance del suo avatar, un elemento che, probabilmente, non sarà presente nel caso di The Weeknd su TikTok.
LA NUOVA FUNZIONALITÀ DI WHATSAPP CONTRO LE FAKE NEWS
WhatsApp continua la sua battaglia contro le fake news che popolano le chat dei suoi utenti. Dopo aver limitato il numero di inoltri simultanei e quindi la potenziale diffusione di notizie false (un’iniziativa che avrebbe ridotto del 70% la disinformazione virale), la piattaforma ha annunciato una nuova funzionalità: la ricerca sul web.
Accanto ai messaggi inoltrati comparirà un’icona a forma di lente di ingrandimento: toccandola si potrà verificare sul web il contenuto del messaggio, trovando notizie o altre fonti di informazione.
La ricerca sul web è disponibile dal 3 agosto in Brasile, Italia, Messico, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
FACEBOOK SVELA ‘MUSIC VIDEOS’ E LA NUOVA CHAT PER AZIENDE, CERCA STARTUP PER MIGLIORARE L’eCOMMERCE E LANCIA IL ‘BLACK BUSINESS AUGUST’
Facebook ha diffuso maggiori informazioni sulla sua nuova, importante funzionalità con cui sfida YouTube: quella dedicata ai video musicali. Gli utenti potranno visualizzare i video attraverso Facebook Watch o le pagine ufficiali degli artisti, interagendo con essi, come con qualunque altro contenuto della piattaforma.
Per le prossime settimane sono già state annunciate le première esclusive dei video di alcuni artisti internazionali come J. Balvin, ma al momento solo gli utenti statunitensi potranno sperimentare questa nuova funzionalità.
Un’altra funzionalità di Facebook evidentemente in espansione è quella dedicata all’eCommerce. Attraverso il suo programma Facebook Accelerator, il colosso di Menlo Park ha chiesto ufficialmente il supporto di startup dedicate per migliorarla.
“In questo momento critico, Facebook sta raddoppiando il suo impegno sull’eCommerce e accelerando il suo lavoro per consentire a tutte le aziende di vendere online e aiutare le persone a trarre ispirazione, scoprire e acquistare i prodotti che amano. La nostra visione commerciale è un’esperienza di acquisto unificata in tutte le app di Facebook. Non possiamo farcela da soli, quindi stiamo cercando startup per costruirne la tecnologia con noi”.
Facebook ha inoltre annunciato il “Black Business August“, per supportare le piccole imprese della black community. Nel corso di tutto il mese si terranno dei webinar focalizzati sulla creazione di comunità online, la crescita nonostante l’opportunity gap e la ripresa dopo il Covid-19. Anche Facebook Elevate aderisce all’iniziativa, promuovendo le attività della comunità in quattro aree specifiche: benessere, finanza, cucina e moda.
Infine, tra le novità della piattaforma dedicate alle aziende, c’è il plug-in che permette di chattare con i clienti sul proprio sito, senza dirottarli su Messenger.
Le chat avranno una durata di 24 ore, gli utenti non dovranno essere necessariamente iscritti a Facebook e il plug-in può essere integrato con facilità nel proprio sito con il copia/incolla di un codice.
Anche per questo mercoledì è tutto, alla prossima settimana!