Rieccoci con un nuovo #MercoledìSocial. Le novità della settimana riguardano Meta, che supporterà gli admin con nuove, importanti feature per i Gruppi Facebook.
Parleremo, poi, del metaverso e dei negozi fisici che venderanno i dispositivi per entrare nel mondo virtuale.
WhatsApp ha novità per i gruppi e per gli aggiornamenti di stato degli account business.
Infine, YouTube punta nuovamente su Shorts, mentre Twitter cura sempre di più audio e visual.
Più potere ai Community Builders
Le nuove feature di Facebook daranno una mano agli admin a costruire community più solide e gruppi sempre più unici nel loro genere.
La piattaforma ha previsto:
tool per personalizzare i colori, i background per i post e nuovifont, insieme agli emoji, che gli utenti possono scegliere per reagire ai contenuti;
set pre-impostati con diversi formati di post, badge e nuovi tool di gestione per aiutare la community a interagire nelle modalità che preferisce;
un nuovo pulsante di pubblicazione che accompagna gli utenti durante lo scroll della pagina, eliminando la necessità di tornare in cima una volta pronti a pubblicare un contenuto;
la possibilità di inviare un messaggio di saluto unico e di condividere le regole del gruppo in modo automatico a tutti i nuovi membri quando si uniscono alla community.
Inoltre, presto arriverà anche la possibilità di assegnare premi ai contenuti condivisi dai membri, contrassegnandoli come come Insightful, Uplifting o Fun.
Fino ad oggi, poi, diverse community hanno utilizzato sia i Gruppi che le Pagine per connettersi, senza avere sempre chiare le differenze. Per aiutare gli admin, Facebook introdurrà una nuova consumer experience che unirà il meglio di Pagine e Gruppi in un unico spazio.
Gli amministratori dei Gruppi Facebook, infatti, potranno utilizzare una “official voice” quando interagiscono con la community.
Gli amministratori delle Pagine Facebook, invece, potranno usufruire degli strumenti di moderazione di cui dispongono i Gruppi. I test sono attualmente in corso, e probabilmente lo saranno per tutto il 2022.
Nuove opportunità di monetizzazione per i Gruppi Facebook
Facebook sta anche testando nuovi tool, che consentiranno ai membri dei Gruppi di acquistare merchandising, fare donazioni e sottoscrivere abbonamenti.
I community shop e le raccolte di fondi rispecchieranno le feature già esistenti in piattaforma.
Le novità saranno i sottogruppi a pagamento: gruppi più piccoli all’interno di un Gruppo Facebook, in cui i membri pagano una fee mensile per partecipare e avere l’accesso a contenuti esclusivi, come coaching, networking, o conversazioni più approfondite.
Lo stesso Mark Zuckerberg ha dichiarato che sono “concentrati nella costruzione di ponti dalle app in esperienze virtuali più coinvolgenti […] Facebook e i suoi gruppi saranno al centro di tutto questo“.
Probabilmente gruppi e sottogruppi Facebook diventeranno stanze virtuali, in cui potremo accedere come membri.
Chi l’ha detto che per costruire il metaverso servono solo i codici?
In quello che a tutti gli effetti è il rebranding del secolo, Facebook sta anche progettando di aprire negozi fisici, al dettaglio, per vendere i suoi dispositivi, tra cui le cuffie per la VR e gli occhiali per la AR.
I negozi dovrebbero essere lanciati in tutto il mondo e rappresenteranno un modo per avvicinare i clienti/utenti con dei test di persona, prima di entrare nel metaverso.
Pare che saranno introdotte nuove feature per gli admin, tra cui la possibilità di creare gruppi separati all’interno di gruppi già esistenti e invitare nuovi utenti tramite un link di invito alla community, un modo per colmare il divario con Telegram e Signal.
Potrebbero anche arrivare novità nel design delle icone, per aiutare gli utenti a distinguere le community dalle normali chat di gruppo.
Per quanto riguarda le funzionalità business, invece, WhatsApp ha dato la possibilità, al momento solo per gli utenti iOS, di visualizzare gli aggiornamenti di stato dell’account direttamente all’interno delle informazioni aziendali.
I video brevi in full screen si sono diffusi così rapidamente che, dopo il gruppo Meta, Snapchat e Pinterest, ora anche YouTube cambierà per sempre.
In un test globale su iOS, YouTube ha infatti impostato le app mobile per aprirsi direttamente in Shorts, nel caso in cui l’utente abbia precedentemente guardato i video in questa funzione, prima di uscire dall’app. Addio vecchio feed? Sì.
Ma il cambiamento non arriva a caso. YouTube ha affermato che Shorts ha superato i 15 miliardi di views giornaliere, più del doppio di quelle a inizio anno, ed è evidentemente un fattore chiave per la crescita dell’engagement in app.
Chiudiamo il nostro appuntamento con due notizie su Twitter. La prima riguarda Spaces: gli utenti potranno condividere i link diretti ai propri Spaces e chiunque potrà sintonizzarsi alle sessioni audio dal vivo, anche senza avere un account.
have friends not on Twitter? that's weird but now you can share direct links to your Spaces and they can listen in via web without being logged in
Twitter ha infatti aggiunto nuovi strumenti per personalizzare i visual allegati nei tweet, come adesivi, testi e crop. Una funzione che avevamo già visto nell’ormai fu Fleet, ora aggiunta alla nuova interfaccia utente.
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