Benvenuti ad una nuova puntata del nostro Mercoledì Social. Questa settimana parliamo di Pinterest che contrasta la disinformazione sul clima con una nuova policy, ma anche del tentativo di Meta di creare una moneta virtuale fruibile solo nel metaverso.
Twitter invece introduce una nuova opzione che permette agli utenti di “autoeliminarsi” dalle conversazioni. Snapchat cerca di contribuire al riconoscimento del linguaggio dei segni attraverso una nuova lente AR.
Infine scopriamo gli strumenti di parental control introdotti su Instagram.
PINTEREST CONTRO LE FAKE NEWS SUL CLIMA
Cambiano le esigenze delle persone e anche i servizi si adeguano. Su Pinterest stanno infatti crescendo le ricerche sull’ecosostenibilità per iniziare ad adottare uno stile di vita più sostenibile.
La nuova policy è stata inserita all’interno delle linee guida per la community e prevede la rimozione dei contenuti che potrebbero danneggiare il benessere, la sicurezza o la fiducia del pubblico.
Inoltre, la piattaforma ha aggiornato le linee guida per i contenuti sponsorizzati. Si vieta espressamente qualsiasi annuncio che faccia riferimento a teorie complottiste o che contenga disinformazione, accidentale o intenzionale, sul cambiamento climatico.
L’idea è quella di mettere a punto un token sul modello di quelli già in uso su diversi videogiochi come Fortnite (V-Bucks), PUGB (UC) e Roblox (Robux), usati per acquistare oggetti vari e upgrade.
Secondo le prime indiscrezioni, Meta starebbe anche lavorando su un token basato sulla reputazione. In pratica, le persone che ricevono più like o che vengono riconosciuti come “utili” per la community possono ricevere, oltre ai badge che già esistono, anche altri tipi di ricompense.
La nuova funzionalità “Unmention” dà la possibilità di lasciare una conversazione in cui si è menzionati, ma attualmente è limitata a un numero di persone.
Ciò consentirà non solo di rimuovere la nostra menzione da un determinato Tweet, ma anche di scegliere chi sarà in grado di farlo in futuro.
E’ evidente che la funzione si ispira fortemente alla sua controparte di Facebook, che permette di rimuovere il tag da eventuali post di spam o semplicemente indesiderati.
Questa novità, insieme alle nuove misure di sicurezza di Twitter, dimostra quanto l’azienda stia facendo per rendere la piattaforma un luogo più sicuro e migliorare la qualità delle interazioni.
Le Lens sono state sviluppate da “The Deafengers”, gruppo di dipendenti non udenti di Snapchat, insieme a SignAll, azienda di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale che combinano computer vision, machine learning e algoritmi di elaborazione del linguaggio naturale per tradurre automaticamente il linguaggio dei segni.
La nuova feature comprende un hub educativo dedicato alle famiglie, dove esperti pubblicano video, articoli e consigli per aiutare genitori e tutori nel mondo complicato dei social media.
I nuovi strumenti, per il momento disponibili solo negli Stati Uniti, permettono di salvaguardare l’esperienza dei più giovani sulla piattaforma e la loro salute mentale.
Ad esempio, i genitori e tutori possono ora visionare il tempo che gli adolescenti passano su Instagram, introducendo limiti e restrizioni.
Inoltre, riceveranno una notifica nel caso in cui i teenager segnalino qualcuno. Potranno anche restare aggiornati sugli account che i propri adolescenti seguono e quelli da cui sono seguiti.
Al momento, saranno i ragazzi a dover acconsentire alla supervisione, mentre da giugno verrà aggiunta l’opzione per iniziare la supervisione da parte dei tutori.
Per oggi è tutto, ci vediamo al prossimo Mercoledì Social!