Anche Snapchat lancia la Dual Camera come BeReal (e Instagram) #MERCOLEDISOCIAL

Mercoledì Social
Beatrice Violi

Benvenuti in questo nuovo appuntamento con il #MercoledìSocial! Le principali novità della settimana partono – ancora una volta – dall’ascesa di BeReal. Infatti, così come Instagram, anche Snapchat lancia la Dual Camera.

YouTube continua ad aggiornarsi, offrendo nuove feature per i Community Post e per tutelare la proprietà intellettuale degli Short.

E mentre Instagram e TikTok migliorano i loro parametri di sicurezza per giovanissimi, Twitch elimina la clausola di esclusività per i “suoi” streamer, permettendo loro il simulcast sulle principali piattaforme social. 

Infine, Twitter lancia globalmente i Circle e testa i Tweet Tiles, per offrire agli editor nuovi modi per distinguersi nel feed di tweet ed aumentare il traffico verso altre fonti. 

anche Snapchat lancia la Dual Camera, ispirata a BeReal

Con l’ascesa di BeReal, che ha appena raggiunto 10 milioni di utenti attivi al giorno, le altre piattaforme più note si stanno organizzando per andare incontro al trend del momento: l’attenzione alla vita quotidiana reale e spontanea, in contrapposizione a contenuti più patinati. 

Dopo Instagram (che abbiamo trattato nei precedenti appuntamenti del #MercoledìSocial), anche Snapchat lancia la funzione Dual Camera che offre la possibilità di creare contenuti utilizzando contemporaneamente la fotocamera frontale e posteriore.

Oltre a una maggiore capacità creativa per le persone che usano più abitualmente l’app, la novità ha il giusto potenziale per aprire a opzioni più interessanti in termini di User Generated Content.

Una nuova opportunità per i brand ora in grado di invitare le persone alla partecipazione attiva in tantissimi modi. 

YouTube inserisce i Watermark dei creator negli Short e non solo

Seguendo le orme di TikTok, la piattaforma sta testando l’aggiunta di watermark automatici a tutti gli short video scaricati.

La soluzione aiuterà i creator nel tutelare la loro proprietà intellettuale, ma potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. Sebbene un credit sia un grande vantaggio per i creator, un watermark non rimovibile può rappresentare un ostacolo nel pubblicare contenuti sulle altre piattaforme e/o profili.

Instagram ha infatti dichiarato che l’algoritmo dei Reel penalizza i video con watermark provenienti da altre fonti. Quindi se un creator utilizza gli strumenti di creazione di TikTok o YouTube Short per realizzare i suoi video, dovrà fare i conti con un elemento visivo in più, che lo voglia o meno.

YouTube aggiunge i watermark agli Short
Fonte: YouTube

Le novità non finiscono qui per YouTube. La piattaforma sta testando altri importanti aggiornamenti, tra cui:

YouTube aggiunge funzioni creative ai community post
Fonte: Social Media Today

Last but not least, la piattaforma ha rilasciato dati molto interessanti circa le velocità di riproduzione predilette dai suoi utenti. Scopriamo così che in totale le persone risparmiano in media oltre 900 anni di tempo di visualizzazione al giorno, prediligendo la fruizione di video a velocità più elevate.

Instagram e TikTok aumentano la sicurezza online per i più giovani

Nel corso dell’ultima settimana, le due piattaforme si sono rispettivamente attivate per tutelare il più possibile le persone più giovani che fruiscono dei contenuti in piattaforma

Instagram ha annunciato che la piattaforma sta introducendo una funzione che imposta di default gli account dei nuovi utenti di età inferiore ai 16 anni su “Meno”, l’impostazione più restrittiva per il controllo dei contenuti sensibili.

Gli adolescenti già presenti su Instagram riceveranno notifiche push che li “incoraggeranno” ad accettare un filtro più stringente su ciò che l’algoritmo mostra loro in Ricerca, Esplora, Pagine Hashtag, Reel, raccomandazioni Feed e account suggeriti.

Instagram sta anche testando dei suggerimenti per i teen che suggeriscono di limitare chi può interagire con i loro contenuti, rivedendo le impostazioni di privacy e sicurezza dell’account.

Non solo Instagram: anche TikTok lancia una nuova iniziativa (in collaborazione con la  Global Cyber Alliance -GCA) per la sicurezza informatica.

L’obiettivo è educare i giovani sui pericoli dell’interazione online, evidenziando suggerimenti e strumenti per avere un’esperienza sicura in piattaforma.

La piattaforma ha sviluppato un nuovo kit interattivo che include collegamenti a una serie di app e risorse educative sui principali problemi di cybersecurity.

Si tratta di strumenti che potrebbero essere un ottimo modo per incoraggiare le persone a essere più proattive nel monitorare le potenziali minacce.

TikTok migliora la sicurezza per giovani
Fonte: TikTok Newsroom
Twitch smette di applicare la clausola di esclusività per partner e affiliati

Twitch, la piattaforma di streaming di proprietà di Amazon, non applicherà più la clausola di esclusività del suo programma per i partner.

In precedenza, la clausola di esclusività proibiva ai Partner di fare live streaming su qualsiasi piattaforma diversa da Twitch.

“Crediamo ancora che Twitch sia il posto migliore per i creatori per costruire e coinvolgere la loro comunità”, si legge nel comunicato della piattaforma.

Gli utenti potranno ora godere di una maggiore flessibilità nell’esplorare le diverse funzionalità dei vari social, per interagire con la loro community anche al di fuori di Twitch.

Gli streamer sono ora autorizzati a trasmettere in simulcast sia su Twitch che su servizi mobile di breve durata come Instagram o TikTok; sarà inoltre possibile fare live streaming su piattaforme come YouTube e Facebook, purché non in contemporanea con Twitch.

Twitch non applicherà più la clausola di esclusività ai creator
Twitter sperimenta i Tweet Tiles, nuovo formato per i link

Nel settimana di lancio globale dei Circle (di cui vi avevamo parlato nelle settimane scorse), Twitter testa i Tweet Titles, un nuovo formato di condivisione dei link.

Questi formati sono progettati per rendere la timeline più dinamica e visiva, offrendo agli utenti contenuti che includano testo, immagini, video o altri elementi – come ad esempio un pulsante.

L’opzione potrebbe fornire nuovi modi per distinguersi nel feed di twitter in rapida evoluzione, contribuendo a migliorare le prestazioni sulla base di visualizzazioni aggiornate delle anteprime dei link.

Nonostante la piattaforma sia alla base di molte discussioni in tempo reale, gli utenti di Twitter sono stati finora meno propensi nell’interagire con i link, ma forse – con una migliore presentazione delle CTA –  questo comportamento potrebbe ora cambiare.

Per questa settimana è tutto! Arrivederci al prossimo #MercoledìSocial.