Facebook abilita la collaborazione sui reel #MercoledìSocial

Bentornati a una nuova edizione del nostro #MercoledìSocial! La prima news di oggi riguarda Meta: Facebook abilita la collaborazione sui Reel, proprio come succede già su Instagram.

Parliamo ancora di Twitter e della tanto chiacchierata spunta blu, il cui abbonamento avrà un costo maggiore per iOS. In arrivo anche i tweet con un deciso ampliamento dei caratteri. A seguire, YouTube Studio che ha aggiunto la funzione di ricerca.

È anche tempo di tirare le somme dell’anno che è stato e di provare a immaginare l’anno che verrà: parleremo del Recap annuale di Reddit e delle Prediction di Pinterest.

Infine scopriremo insieme gli aggiornamenti di LinkedIn, soprattutto sugli analytics.

Ma vediamo tutto nel dettaglio!

FACEBOOK abilita la collaborazione sui Reel

Dopo Instagram, anche Facebook abilita la collaborazione sui Reel.

Il funzionamento è lo stesso che abbiamo imparato a conoscere proprio sui post IG: se viene aggiunto un collaboratore ad un Facebook Reel, il contenuto sarà pubblicato sia sulla pagina di chi lo crea originariamente, che sulla pagina del collaboratore.

Entrambi i proprietari avranno la possibilità di accedere agli insight, tra cui: reazioni, interazioni, commenti, reach e altro ancora.

In maniera simile a Instagram, una volta aggiunto il collaboratore, quest’ultimo dovrà accettare la richiesta per far apparire il post nella sua Pagina.

Il creator principale, invece, può rimuovere il collaboratore o annullare l’invito ma non può aggiungere nuovi collaboratori dopo aver pubblicato il Reel. Inoltre, può annullare, accettare o rifiutare gli inviti in sospeso. Al momento l’opzione è disponibile solo da desktop, da Creator Studio.

Facebook Reels collaborativi
Fonte: Alex93a su Twitter

In conclusione possiamo dire che questa implementazione prosegue nella direzione intrapresa da Meta che sta provando a favorire il lavoro dei creator, aumentando le possibilità di esposizione dei contenuti.

TWITTER: ancora novità SULLA SPUNTA BLU E TWEET PIÙ LUNGHI

Da un po’ di tempo parliamo del “Twitter 2.0” di Elon Musk e degli aggiornamenti che sta portando in piattaforma, non senza difficoltà.

Le ultime novità riguardano l’ormai noto Twitter blue e il suo piano di abbonamento. Ciò che ha fatto più parlare negli ultimi giorni riguarda i prezzi del piano che varia da un costo di 8 dollari al mese se si effettua la sottoscrizione tramite Web, fino ad arrivare a un prezzo di 11 dollari al mese se ci si abbona tramite iOS.

La differenza di prezzo è dovuta alla tassazione del 30% sui pagamenti in-app di Apple.

Come funziona il processo? Prima di tutto, una volta inserita la richiesta, Twitter verificherà il numero di telefono e il nome del profilo di ogni account prima di assegnare la spunta blu.

Ogni volta che verrà cambiato l’handle, il nome visualizzato o la foto profilo, gli aggiornamenti dovranno essere verificati da Twitter e nel mentre si perderà temporaneamente la spunta blu.

Elon Musk sembra anche aver accolto il suggerimento di chi proponeva diversi colori per le spunte a seconda della tipologia di account. Se le persone potranno vantare una spunta blu, le aziende potranno sfoggiare una spunta dorata mentre gli account governativi una spunta grigia.

Twitter: spunte di diversi colori a seconda dell'account
Fonte: Twitter

Un’altra novità di cui vi avevamo già parlato nello scorso #MercoledìSocial, riguarda i Tweet Long-form che danno la possibilità alle persone di condividere testi più lunghi.

Secondo quanto affermato dallo stesso Elon Musk sono in arrivo tweet fino a 4.000 caratteri.

Sono stati condivisi anche dei mock-up dalla designer di Twitter Andrea Conway, che mostrano come potrebbero apparire i Long-Form Tweet e come potrebbe funzionare il processo di creazione e condivisione.

Tweet Long-Form
Fonte: Twitter

Inoltre, Musk ha più volte ribadito il suo desiderio di integrare in app funzioni simili a quelle di YouTube, consentendo alle persone di pubblicare video più lunghi – per evitare di uscire dall’app per fruire contenuti diversi.

YOUTUBE STUDIO AGGIUNGE LA FUNZIONE DI RICERCA

Presto dovrebbe essere possibile per tutti avere visibilità rispetto alle ricerche della propria audience di YouTube attraverso la tab Ricerca dell’app YouTube Studio.

Questa feature va a supportare i creator nel trovare nuove idee per i contenuti e a mantenere il pubblico ingaggiato.

YouTube Studio: in arrivo per tutti la tab ricerca
Fonte: YouTube Help

All’interno della sezione è possibile avviare una ricerca per keyword e verificare se i volumi di ricerca su YouTube correlati sono più o meno elevati.

La tab “Ricerche su YouTube” ci mostra le principali ricerche correlate a una query negli ultimi 28 giorni, facendo riferimento alla totalità degli spettatori di YouTube, non all’audience del canale.

La tab “Ricerche dei Tuoi Spettatori“, invece, mostra le principali query legate al proprio pubblico e dagli utenti di canali simili negli ultimi 28 giorni. Un modo in più per capire l’origine del traffico in arrivo sul canale.

RECAP e PREVISIONI Reddit e Pinterest (E We Are Social)

Siamo quasi alla fine di questo 2022 e nelle ultime settimane, oltre allo Spotify Wrapped e al nostro Think Forward, diverse piattaforme hanno pubblicato il proprio recap di ciò che abbiamo vissuto nell’ultimo anno.

Nell’ultima settimana è uscito il Reddit Recap 2022 che con oltre 100.000 comunità attive in tutto il mondo ci mostra i momenti più memorabili del 2022, mettendo in evidenza le community più attive e i principali fattori di conversazione.

Oltre al recap global, sono stati pubblicati anche dei report localizzati per Australia, Canada, Germania e UK.

Reddit analizza le conversazioni del 2022
Fonte: Youtube

Nel report vediamo come, nel 2022, i redditor hanno creato oltre 430 milioni di post (con un aumento del 14% rispetto all’anno precedente). Al 20 novembre si contavano oltre 2,5 miliardi di commenti totali (con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente), e oltre 24 miliardi di upvotes.

Tra i main topic troviamo la categoria “Animali” e nello specifico “Gatti” con le community r/aww, r/cats e r/funnyanimals. Segue la categoria “Intrattenimento” che comprende serie TV, film e musica, per un totale di oltre 13,2 miliardi di visualizzazioni: in particolare la categoria film ha registrato un aumento delle visualizzazioni del 55% su base annua.

Altre categorie menzionate nel report sono Fashion & Beauty, Food & Drink, Gaming e Sports.

Non solo recap, ma anche previsioni. Questa settimana, infatti, è uscito anche il Pinterest Predicts, report che grazie alle ricerche delle persone in piattaforma va a svelare i trend previsti per l’anno venturo.

Secondo la piattaforma, negli ultimi tre anni, l’80% delle previsioni si è rivelato corretto.

Ecco cosa succederà nel 2023 secondo Pinterest Predicts
Fonte: Pinterest

Le principali tendenze menzionate da Pinterest riguardano la bellezza (dalla cura per se stessi fino ai nuovi trend di tagli di capelli), le celebrazioni (da party per i propri animali domestici a palette per matrimoni), l’intrattenimento e l’estetica ispirata a Berlino e ai suoi rave party, menzionando ovviamente anche moda, food, home decor e molto altro.

NUOVE AUDIENCE ANALYTICS SU LINKEDIN

È in arrivo un aggiornamento LinkedIn che concentra la maggior parte delle sue novità sull’analisi dei dati.

Il nuovo aggiornamento darà la possibilità ai creator di avere più informazioni rispetto alla propria audience e consultare i post più performanti.

Rispetto alle informazioni in più che possiamo avere sull’audience, si potrà monitorare in particolare la crescita dei follower, in modo da comprendere e scoprire le tendenze di crescita nel tempo.

È stata inserita anche una nuova sezione Demographics che fornisce una ripartizione della follower base secondo titolo di lavoro, ubicazione, settore, anzianità, nome e dimensioni dell’azienda.

Fonte: Linkedin

Sarà anche possibile capire cosa funziona e quali sono i nostri migliori post. Nella sezione dei post più performanti, potremo visualizzare fino a tre top post in base alle impression o all’engagement dato un intervallo di tempo preselezionato.

Fonte: Linkedin

Per oggi è tutto e vi diamo appuntamento al prossimo #MercoledìSocial!