Arriva TikTok Studio, paradiso dei creator #MercoledìSocial
Bentornati all’appuntamento settimanale con le novità più interessanti dal mondo social e digital: bentornati al #MercoledìSocial. Vediamo gli argomenti del giorno: TikTok sta lanciando TikTok Studio, la nuova piattaforma dove trovare tutti gli strumenti di montaggio, caricamento e analytics per far le cose come si deve.
Sempre TikTok ha introdotto la sua prima suite di servizi con AI generativa: TikTok Symphony.
Google ha invece qualche problema con la sua Intelligenza Artificiale. È infatti diventata virale una risposta stravagante di Google AI Overview a una domanda non così stravagante. Spoiler: ci sono di mezzo Reddit e la pizza.
Infine, Instagram sta probabilmente pensando di far testare feature sperimentali a chi acquista il pacchetto “Meta Verified”, oltre ad allungare la durata delle Storie con i nuovi Highlight “Lately”.
TIKTOK INTRODUCE TIKTOK STUDIO E TIKTOK SYMPHONY
TikTok sta rendendo la vita di creator e marketer sempre più facile, grazie all’introduzione di una serie di novità croccanti. La prima è TikTok Studio, una nuova app ufficiale in cui le persone potranno accedere a tutti gli strumenti di creazione video già esistenti, finalmente raccolti in una dashboard.
Un unico spazio in cui trovare i tool di editing, caricamento e analytics, con cui rendere sempre più intuitiva e profonda la gestione dei propri contenuti e del proprio account.
La seconda novità è invece TikTok Symphony, una serie di servizi per i brand che si basano sull’utilizzo di AI generativa.
Tra questi, c’è “Symphony Creative Studio“, uno strumento capace di generare video AI partendo da pochi input dell’utente; c’è poi “Symphony Assistant“, un assistente AI che aiuta a migliorare la propria campagna attraverso indicazioni su trend e best practice di piattaforma.
Dulcis in fundo, “Symphony Ads Manager Integration“, tool AI che interviene su video esistenti per dar loro una mano di glow-up.
INSTAGRAM VUOLE far TESTARE le nuove FEATURE a più persone. Nel frattempo PROVA AD ALLUNGARE LA DURATA DELLE STORIE
Nell’universo Meta si continua a pedalare. Pare che Instagram darà la possibilità a tutti (o quasi) di provare feature sperimentali, inserendo la funzione all’interno del pacchetto “Meta Verified”. Quello della spunta blu a 14,99$, per capirsi.
Una di queste funzionalità in anteprima potrebbe essere “Lately”, una nuova tipologia di highlights auto-generati che daranno sostanzialmente alle Storie più recenti una durata superiore alle 24 ore. Una sorta di via di mezzo tra il formato classico e quello in evidenza.
Mossa furba, visto che le persone usano sempre di più le Storie per condividere esperienze con i propri amici, e visto anche che la piattaforma mette l’intrattenimento in piattaforma al centro di tutto.
YOUTUBE ALLARGA LA DISPONIBILITÀ DEI GIOCHI MOBILE IN-APP
Anche YouTube sta spingendo nella direzione dell’intrattenimento: un intrattenimento sempre più vario, attivo e interattivo.
Da oggi, infatti, la piattaforma offre la possibilità ad ancora più persone di Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia di provare oltre 75 giochi mobile direttamente in-app.
Una strada percorsa anche da Netflix, LinkedIn e TikTok (tramite i playable filter), ma che per YouTube potrebbe avere un risvolto diverso, vista anche la vicinanza della propria community di creator e fruitori con il mondo del gaming.
GOOGLE HA ANCORA QUALCHE PROBLEMA CON LE SUE AI OVERVIEW
A proposito invece di AI, c’è chi in questi giorni sta facendo un po’ fatica con i propri servizi di Intelligenza Artificiale. È diventata recentemente virale una risposta di Google alla ricerca di una persona che si chiedeva come mai non riuscisse a far attaccare bene il formaggio alla pizza.
La proposta della Google AI Overview è stata quella di aggiungere della colla. Com’è possibile? Semplice. Google, proprio come ChatGPT, dà in pasto alla propria AI anche i post di Reddit, ed è proprio in uno di questi (di 11 anni fa) che ha trovato la brillante soluzione.
L’accaduto ha stimolato ancora di più la discussione sull’utilità e l’etica delle Google AI Overview: se da una parte si perfezioneranno col tempo e aiuteranno le persone a trovare ciò che cercano più velocemente, dall’altra potrebbero far sparire intere aree del web già esiliate alla remota pagina 6 del motore di ricerca.
Anche per questa settimana non c’è altro, ci vediamo al prossimo #MercoledìSocial!