YouTube aumenta la durata degli Short #MercoledìSocial
Mercoledì Social
Zelda Zof
In questo #MercoledìSocial, la nostra rubrica settimanale sulle novità dal mondo social e digital, esploreremo le recenti trasformazioni che stanno avvenendo per attrarre e coinvolgere le community in modo più efficace, a partire da YouTube.
La piattaforma di proprietà di Google ha deciso di ampliare la durata degli Short fino a 3 minuti, permettendo alle persone di esprimere la propria creatività in modi nuovi e interessanti.
Allo stesso tempo, Facebook sta cercando di riposizionarsi per attrarre la Generazione Z, con un restyling che introduce funzionalità locali e non solo.
Inoltre, Meta ha lanciato Movie Gen, una piattaforma innovativa che semplifica la creazione di video, rendendola accessibile a tutti.
TikTok, da parte sua, ha presentato strumenti basati sull’intelligenza artificiale per ottimizzare le campagne pubblicitarie, rendendo più efficaci le strategie media.
Infine, Threads si sta impegnando per combattere i contenuti tossici e negativi, promuovendo conversazioni più costruttive e positive.
Ma vediamo tutto nel dettaglio!
YOUTUBE AUMENTERÀ LA LUNGHEZZA DEGLI SHORT FINO A 3 MINUTI
Negli ultimi mesi gli Short hanno ricevuto diversi investimenti mirati ad aumentare le possibilità creative, la collaborazione e le opzioni di storytelling.
Tra le altre novità di questa settimana troviamo dei template per facilitare la creazione e remix di contenuti da altri video di YouTube. Inoltre, verrà integrata l’IA di Google DeepMind che consentirà di creare sfondi e clip video di qualità.
Infine, sono in arrivo una nuova tab per scoprire le tendenze e alcuni strumenti per coinvolgere più a fondo la community.
Assicurandosi la personalizzazione della propria esperienza in piattaforma in base alle proprie preferenze, YouTube introdurrà l’opzione “Mostra meno Short”, che permetterà di ridurre temporaneamente la presenza di Short nella propria Home.
Questi aggiornamenti mostrano la doppia struttura di YouTube che, da una parte è il principale competitor di Netflix, e dall’altra vuole primeggiare anche nel campionato dei contenuti brevi, in cui TikTok e Instagram (con i Reel) sono in vetta alla classifica.
DA BOOMER A TRENDSETTER: IL RESTYLING DI FACEBOOK PER I GIOVANI
Sembra che Facebook voglia togliersi di dosso la nomea di social per i boomer. Per questo ha avviato un importante restyling per attrarre utenti più giovani, in particolare la Generazione Z.
Tra le principali novità ci sono: sezioni dedicate ai contenuti locali per facilitare la connessione con i luoghi in cui si vive; un miglioramento della visibilità degli eventi tramite notifiche personalizzate; l’integrazione dei Reel nelle tab Esplora e Local; l’introduzione di funzionalità avanzate per i gruppi, come strumenti di intelligenza artificiale per gli amministratori. Tutti elementi considerati chiave per i giovani.
Facebook sta anche rilanciando la funzione Facebook Dating con “Matchmaker”, che permette di coinvolgere amici nella ricerca di potenziali corrispondenze.
Questo restyling ha l’obiettivo di rendere Facebook più rilevante per i giovani, che spesso utilizzano la piattaforma in momenti di transizione della loro vita. Tuttavia, resta da vedere se queste modifiche saranno sufficienti per invertire la tendenza tra i Gen Z.
META PRESENTA MOVIE GEN: L’IA CHE RENDE LA CREAZIONE VIDEO ACCESSIBILE A TUTTI
Meta ha recentemente introdotto“Movie Gen”, un innovativo strumento di creazione video basati sull’intelligenza artificiale.
Si tratta di una nuova piattaforma generativa, come altre che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi tempi: è in grado di generare video e audio partendo da semplici descrizioni testuali, rendendo la creazione di contenuti accessibile anche a chi non ha competenze tecniche.
Movie Gen può produrre clip video di massimo 16 secondi e audio di 45 secondi, con colonne sonore e sound effects personalizzati.
Il lancio è previsto per Instagram nel 2024 e Meta sta collaborando con alcuni filmmaker per migliorarne le funzionalità, mentre per garantire la sicurezza, è stato introdotto un watermark trasparente per identificare i video generati.
Ormai ci abbiamo quasi fatto l’abitudine e questo progetto evidenzia l’interesse crescente nel settore dell’intrattenimento per strumenti di creazione di contenuti basati sull’IA. Vedremo chi riuscirà a guadagnare maggiore popolarità in questo difficile campo.
TIKTOK vuole RIVOLUZIONAre L’ADV CON SMART+ E GMV MAX
E a proposito di intelligenza artificiale, anche TikTok ha introdotto due nuovi strumenti basati sull’IA per potenziare le campagne pubblicitarie e le vendite. Si tratta di: Smart+ e GMV Max,
Smart+,lanciato durante l’Advertising Week di New York, automatizza il processo pubblicitario, gestendo targeting, bidding e creatività. Gli inserzionisti possono semplicemente inserire asset, budget e obiettivi di targeting, mentre l’AI ottimizza la campagna per offrire le migliori prestazioni.
GMV Max, invece, mira a valorizzare i prodotti nei TikTok Shop, ottimizzando il traffico tramite contenuti organici, annunci a pagamento e post di affiliazione, migliorando il ritorno totale sull’investimento.
THREADS AFFRONTA IL “RAGE BAIT” promuovendo CONVERSAZIONI PIÙ COSTRUTTIVE
Threads sta cercando di affrontare i post di “rage bait” e “engagement bait”, creati per suscitare rabbia e aumentare l’interazione.
L’algoritmo attuale della piattaforma testuale di Meta favorisce i post con alti livelli di coinvolgimento. Di conseguenza ha spesso amplificato questi contenuti negativi dando il la a conversazioni talvolta pericolose.
Adam Mosseri, capo di Instagram, ha riconosciuto questo crescente problema e ha affermato di aver preso in carico la faccenda con il suo team.
Mosseri ha sottolineato l’importanza di impedire che questo tipo di post diventi virale, poiché spesso distraggono dalle conversazioni costruttive. Ridurre la visibilità di tali contenuti è una priorità per la piattaforma, che mira a promuovere un’esperienza più sana e positiva per gli utenti.
E per questo #MercoledìSocial è tutto. Appuntamento alla prossima settimana!