WWF #NoBuildChallenge Non-profit WWF France
IL BRIEF
L’esaurirsi delle risorse naturali della terra è un grave problema contro il quale l’umanità deve lottare per salvaguardare il pianeta e i suoi abitanti. Eppure anno dopo anno continuiamo a utilizzare più risorse naturali di quelle che la terra è in grado di offrire.
I giovani cittadini che erediteranno il pianeta sono determinati a far sentire la propria voce, ma non tutti hanno la stessa consapevolezza nei confronti dell’ambiente. Il WWF Francia voleva quindi ispirarli ad agire.
IL NOSTRO INSIGHT
I videogiochi sono uno dei principali canali di conversazione e creatività per la Generazione Z. Su un gioco in particolare, Fortnite, essi trascorrono in media dalle 6 alle 10 ore a settimana. Fortnite riflette al meglio i problemi ecologici di domani: nel gioco, le risorse naturali (legno, pietra, metallo) aiutano i giocatori a costruire e proteggersi dal fuoco nemico, trovare riparo, spostarsi sulla mappa e infine raggiungere il Victory Royal.
L’IDEA
Abbiamo creato la prima sfida ecologica su Fortnite: la #NoBuildChallenge. La regola era semplice: le persone dovevano procedere nel gioco senza sfruttare alcuna risorsa naturale anche se i loro avversari potevano ancora usarle.
L’ardua sfida ha trasmesso il messaggio del WWF: se non cambiamo le regole, non sopravviveremo. E senza risorse naturali, è difficile rimanere in vita.
La campagna #NoBuildChallenge è stata avviata sul canale Twitch di Solary, uno dei più grandi team pro-gaming francesi, prima di essere condivisa su Youtube. Altri giocatori hanno seguito l’esempio, creando così un effetto a catena.
Risultati
ENGAGEMENT
In una settimana e senza alcun investimento media, la #NoBuildChallenge ha generato 1,5 milioni di visualizzazioni su YouTube.
PARTECIPAZIONE
#NoBuildChallenge è stato l’argomento di tendenza su YouTube Gaming France il giorno del lancio e centinaia di giovani streamer hanno raccolto la sfida.
UN CONTRIBUTO ALLA CAUSA
Solary ha deciso di devolvere la propria vincita della Coppa del mondo di Fortnite di 1 milione di dollari a WWF Francia.
