Social per combattere l’isolamento – Mercoledì Social
In questo particolare momento, i social diventano lo strumento più adatto per combattere l’isolamento. Le abitudini delle persone cambiano e anche le piattaforme cercano di stare al passo, come Facebook, WhatsApp e Twitter, che vengono in nostro soccorso grazie a dei nuovi tool che favoriscono l’interazione a distanza e limitano la diffusione di “bufale” sul Coronavirus.
Instagram annuncia dei miglioramenti al proprio sistema di videochiamate, Google rende obbligatorio il tracciamento dei link per le pubblicità video e Pinterest introduce la sezione Today.
Snapchat, intanto, punta a un pubblico più ampio con la sua Snap Camera e YouTube inserisce a sorpresa una nuova tab, solo per il mobile. Non dimentichiamoci di Facebook: è arrivato il dark mode.
WhatsApp e Messenger contro la diffusione delle fake news
Vi abbiamo già parlato dell’argomento nella nostra analisi sui social al tempo del Coronavirus. Le maggiori piattaforme hanno iniziato a dare il loro prezioso contributo per tenere informati nel modo migliore gli utenti. Ad esempio, Instagram mostra nella parte superiore del feed le notizie più importanti provenienti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Anche questa settimana, le iniziative in questo senso non si sono fermate. WhatsApp diventa una vera e propria piattaforma di informazione, grazie all’attivazione di uno speciale bot ideato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, proprio per riuscire a raggiungere più persone contemporaneamente.
Come si accede al servizio?
Basta aggiungere nella propria rubrica il numero +41 79 893 18 92 e inviargli un messaggio tramite WhatsApp scrivendo la parola Join. In un batter d’occhio, tutte le informazioni giornaliere saranno a vostra disposizione.
Anche Messenger non si fa trovare impreparato. Una nuova restrizione non permetterà di inoltrare un messaggio a più di cinque persone. Attuata anche su WhatsApp, questa limitazione impedirebbe agli utenti di condividere informazioni in modo troppo rapido e generico, contribuendo a limitare la diffusione delle fake news.
Fonti: Wired; SocialmediaToday
Twitter ritorna alla verifica del profilo per individuare le fonti autorevoli
Le piattaforme social non vengono utilizzate solo per combattere l’isolamento, ma anche per combattere la cattiva informazione. Twitter infatti ha deciso di fare qualche passo indietro e ritornare alla verifica degli account, unicamente per individuare le voci autorevoli sul COVID-19 e diffondere solo informazioni utili ai suoi utenti.
Oltre questo, ha invitato gli esperti del settore ad aggiungere un indirizzo email associato a un’organizzazione o istituzione autorevole al loro account Twitter e a garantire i riferimenti biografici del loro profilo e i link all’istituzione a cui sono associati.
Le azioni concrete della nota piattaforma non finiscono qui: la piattaforma ha deciso di donare più di un milione di dollari per supportare il giornalismo. Nello specifico, ha suddiviso la donazione tra due organizzazioni: il Committee to Protect Journalists e l’International Women’s Media Foundation, affinché possano portare avanti il loro lavoro legato al COVID-19.
Fonti: SocialmediaToday; TechCrunch
Pinterest lancia la sezione Today
Anche Pinterest ha deciso di cambiare qualcosa nel suo feed: a breve, verrà lanciata una nuova funzione chiamata Today dove gli utenti potranno vedere ultime idee di tendenza di tutto il network.
La nuova sezione includerà, almeno inizialmente, informazioni sull’epidemia COVID-19, inclusi consigli e informazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità e del Center for Disease Control. Come spiegato dalla piattaforma “I consigli includeranno una manciata di argomenti. Inizieremo con idee curate dal team di Pinterest e in futuro parteciperanno anche redattori ospiti“.
Insomma, se in questi giorni cercavate un modo per passare il tempo, eccovi serviti.
Fonte: SocialmediaToday
Google rende obbligatorio il tracciamento dei link per le pubblicità video
L’emergenza sanitaria non ha solo rinviato solo gli eventi, fa anche posticipare scadenze importanti, come quella lanciata da Google. Per la precisione parliamo di Google ADS e della sua scadenza, rinviata da marzo fino al 15 giugno 2020.
Entro quella data sarà obbligatorio per tutte le aziende la funzione del tracciamento, già obbligatoria per le campagne Search, Shopping e Display, per tutte le pubblicità video. Il tracciamento parallelo è una modalità di tracciamento dei click, che separa il tracciamento pubblicitario dalla user experience dell’utente, rendendo tutto il meccanismo più fluido e le informazioni più veloci. Non solo un obbligo per l’azienda, ma anche un beneficio per tutti.
Fonte: ProgrammaticItalia
La Snap Camera di Snapchat conquista anche il pubblico adulto
L’utilizzo dei social per combattere l’isolamento non passa inosservato per Instagram, che si prepara ad aggiungere una nuova funzionalità alle chiamate di gruppo, permettendo alle persone di scorrere il feed mentre conversano. Ma non è l’unico.
In questo periodo di isolamento sociale, Snapchat ha visto, infatti, un aumento di 10 volte dei download dall’inizio del mese delle Snap Camera. Successivamente a questo picco, il bacino di utenza dell’app si è sbilanciato verso un pubblico più adulto.
Le persone, infatti, hanno iniziato a rivolgersi ai servizi di chat non solo per le riunioni di lavoro, ma anche per un aperitivo virtuale con gli amici, o per connettersi con i membri della famiglia. Insomma, questo momento rappresenta un terreno più che fertile per Snapchat.
Fonte: AdAge; SocialmediaToday
YouTube toglie la sezione Trendig su mobile, sostituendola con il più comune Esplora
Sui nostri telefoni l’app di YouTube ha subito un cambiamento. Al suo interno, la tab chiamata Trending è stata sostituita da Esplora. Che cosa cambia?
La pagina Esplora, come in precedenza, include informazioni e video che sono popolari in quel momento, ma incorpora anche categorie più ampie, come il gaming, la musica e l’apprendimento. Trending non scomparirà definitivamente: manterrà il proprio pulsante all’interno della tab Esplora.
Questa particolare decisione è dovuta alla volontà di voler spingere i video che sono classificati in categorie molto specifiche, come quelle elencate sopra. Ciò punta a mettere in risalto sia i creators che gli artisti musicali, a pari merito.
Fonte: TheVerge
Redesign del feed e dark mode: Facebook si rinnova
Lo scorso giovedì, Facebook ha ufficialmente lanciato il restyle del suo feed, aggiungendo una novità: il dark mode.
Il profilo dell’utente diventa più pulito e controllato, meno caotico, inoltre ognuno di noi può scegliere di attivare la nuova modalità prima che diventi predefinita nel corso dell’anno. Come? Basta andare sulle Impostazioni e cliccare su “See new Facebook“.
Questa riprogettazione grafica offre una navigazione più semplificata tra Gruppi, Marketplace, Watch e altro ancora in cima alla schermata iniziale. I caratteri più grandi e i layout più sensibili rendono la navigazione più facile per gli occhi.
Fonte: TechCrunch
Da questo Mercoledì Social è tutto, appuntamento tra una settimana!