Instagram vuole trasformare tutti i video in reel #MERCOLEDÌSOCIAL

Mercoledì Social

Eccoci tornati al consueto appuntamento con il Mercoledì Social. L’edizione di questa settimana si apre con Instagram che vuole trasformare tutti i video in Reel.

Meta non si ferma in ambito NFT e lancia nuove opzioni di visualizzazione su Facebook. Arriva anche ‘Snapchat+‘, mentre Twitter aggiunge nuovi strumenti di registrazione e gestione degli Space.

Infine, TikTok ferma i test sull’ecommerce in live stream e, negli Stati Uniti, Google cancellerà la localizzazione di chi visita le cliniche per l’interruzione di gravidanza.

Scopriamo adesso tutti i dettagli!

Su INSTAGRAM tutti I VIDEO potrebbero diventare REEL

Instagram prosegue nel cambio di esperienza in piattaforma, puntando su video e contenuti full screen. Secondo le ultime novità, infatti, Instagram vuole trasformare tutti i video in Reel.

Dopo che Adam Mosseri, Head of Instagram, aveva detto che non sarebbe più stata un’app per la condivisione di foto, Meta ha anche dichiarato: “Stiamo testando questa funzione come parte dei nostri sforzi per semplificare e migliorare l’esperienza video su Instagram“.

La scelta di spostare il focus su questo specifico formato, deriva da un rapporto Meta del primo trimestre 2022, secondo cui la fruizione dei Reel corrisponderebbe al 20% del tempo trascorso dalle persone sulla piattaforma.

La semplificazione nell’utilizzo della piattaforma andrà a beneficio anche dei creator. Presto avranno la possibilità di aggiungere musica e remixare i propri video in nuovi Reel, caricati su un qualsiasi profilo pubblico.

anche Facebook apre agli NFT

Proprio quando sembrava che l’hype per gli NFT stesse pian piano svanendo, Meta ha riacceso l’attenzione con l’introduzione di nuove opzioni di visualizzazione degli NFT su Facebook.

Secondo quanto condiviso dal Meta Product Manager Navdeep Singh, su Facebook si potranno creare post NFT personalizzati con il tag “Digital Collectible”.

Inoltre, i profili avranno anche una nuova sezione NFT dedicata alle opere d’arte “non fungible”.

Come abbiamo riportato in questo articolo, Instagram e Spotify hanno già aperto le porte delle proprie piattaforme ai Token, permettendo ai creator di monetizzare le loro opere.

L’interesse verso gli NFT, come detto, ha subito una flessione negli ultimi tempi. Ciononostante, rimane forte l’idea che gli oggetti digitali diventeranno sempre più parte integrante del futuro.

Ne sono una dimostrazione le ultime novità condivise da Meta di cui vi abbiamo parlato nelle scorse settimane, come il Fashion Store per avatar e Horizon Home.

SNAPCHAT LANCIA UFFICIALMENTE “SNAPCHAT+”

Grandi novità anche in casa Snapchat. La casa del “fantasmino giallo” ha ufficialmente lanciato il nuovo programma di abbonamento Snapchat+, che consentirà agli utenti di pagare una tariffa mensile per ottenere l’accesso a funzionalità in-app esclusive.

Il nuovo programma di abbonamento includerà: accesso a icone Snapchat esclusive; un nuovo badge del profilo per mostrare lo status di utente premium; nuovi strumenti di analisi, inclusa la capacità di vedere la cronologia delle posizioni dei tuoi amici (nelle ultime 24 ore), informazioni su chi ha visualizzato la propria Storia e infine la possibilità di “pinnare” una persona nell’app come “il tuo migliore amico n. 1”.

Snapchat lancia Snapchat+
fonte: socialmediatoday

La novità, in linea con altri player (come Twitter, Twitch e YouTube), arriva anche in seguito al calo degli investimenti pubblicitari sulla piattaforma.

TWITTER AGGIUNGE NUOVI STRUMENTI DI REGISTRAZIONE E GESTIONE DEGLI SPAce

Questa settimana, Twitter ha lanciato una serie di aggiornamenti per la gestione degli Space.

Tra queste troviamo: la possibilità di “allungare la vita” di uno Space (anziché essere cancellato dopo 30 giorni), la capacità di salvare le registrazioni dopo la trasmissione e nuovi dettagli all’interno della space bar nella parte superiore dell’app.

Ciò aumenterà il valore funzionale delle chat, rendendole più simili a quelle di altre piattaforme e un veicolo in più per la continua promozione e creazione di audience.

Si tratta però di una novità in contro tendenza, rispetto a ciò che aveva reso le piattaforme audio come Clubhouse così attraenti, capaci di vivere con contenuti unicamente in tempo reale.

Continua quindi il lento rinnovamento di Twitter che, dopo la novità di Notes della scorsa settimana, prosegue nel tentativo di diventare un punto di riferimento per contenuti audio.

GOOGLE CANCELLERà LA LOCALIZZAZIONE A CHI VISITA LE CLINICHE PER L’INTERRUZIONE DELLA GRAVIDANZA

Dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato la sentenza Roe v. Wade, che rendeva l’aborto un diritto costituzionale, Google ha deciso che eliminerà automaticamente i dati di localizzazione di chi visita cliniche per l’interruzione di gravidanza e quelli relativi alle visite a centri per la fecondazione assistita.

La decisione arriva in seguito a numerose pressioni sociali e da parte di gruppi attivisti. Il timore è che i dati localizzazione raccolti da Google e da altre aziende Big Tech possano essere utilizzati dalle autorità giudiziarie o dalla polizia contro persone che cercano modi per interrompere una gravidanza.

Google è stata la prima compagnia di Big Tech a rispondere pubblicamente alle polemiche di questi giorni. La decisione riguarda però solo i dati di localizzazione: i dati sulle ricerche effettuate non saranno cancellati in automatico.

L’ECOMMERCE NON DECOLLA, TIKTOK FERMA I PROGETTI ANCHE IN ITALIA

L’e-commerce in livestream è da molti considerato il futuro dei social network. Ma è un futuro che, a quanto pare, può ancora attendere.

TikTok ha deciso di abbandonare i suoi progetti per espandere l’e-commerce in versione “live-stream” in Europa e negli Stati Uniti.

La notizia arriva dal Financial Times: la decisione è stata presa in seguito allo scarso successo ottenuto dall’iniziativa in Regno Unito, primo mercato non asiatico in cui TikTok aveva sperimentato il progetto.

Nel mercato delle piattaforme social, l’ecommerce in streaming è considerato il futuro. L’idea è che marchi e influencer pubblicizzano i propri prodotti su video in diretta trasmessi sulla piattaforma, che in cambio di una commissione sulle vendite mette a disposizione un tasto di acquisto che consente agli utenti una transazione rapida senza dover neanche uscire dall’applicazione.

Tuttavia, il progetto è stato abbandonato in quanto gli obiettivi minimi di vendite che la piattaforma si era prefissata non sono stati rispettati In Europa, mentre è stato invece lanciato con successo in ThailandiaMalesiaVietnam e Indonesia.

Per questa settimana è tutto, appuntamento al prossimo mercoledì!