LinkedIn integra l’AI per creare post #MERCOLEDÌSOCIAL

Mercoledì Social
danielepapperini

Bentornati al #MercoledìSocial, il nostro appuntamento settimanale con le news social e digital più importanti della settimana. Partiamo da LinkedIn che sta integrando l’AI nella creazione dei post, in particolare per suggerire argomenti e trattarli in modo creativo.

Al contempo, Spotify si sta impegnando nel contrastare l’abuso dell’IA nel campo dello streaming musicale.

Continuiamo con Twitter che lancia la nuova tab Highlights, che permette alle persone di mettere in evidenza i loro migliori tweet sul profilo.

Instagram ha annunciato una nuova funzionalità in fase di test che consente di aggiungere una traccia audio ai Carousel in Feed, oltre alla possibilità di condividere una canzone nelle Note.

Scopriamo poi Google Passkey, una nuova funzionalità di Google che consente di avere accesso a tutti i propri account online, da qualsiasi dispositivo, senza dover inserire manualmente nome utente e password ogni volta.

Infine, vediamo le novità di Meta per i contenuti sponsorizzati, tra cui: formati in AR, disponibili per i Reel e per le Storie Facebook, bottoni CTA più grandi e nuove possibilità per le gallery.

LINKEDIN E l’AI: una nuova era dei post creativi

Microsoft, la società madre di LinkedIn, sta lavorando duramente per integrare l’AI generativa in tutte le sue app.

Dopo aver dato nuova vita al suo motore di ricerca Bing, l’azienda si sta concentrando sull’integrazione dell’AI in altre aree, tra cui la generazione di post creativi.

Nell’esempio condiviso dal ricercatore Nima Owji, questa nuova funzionalità potrebbe rivoluzionare il modo in cui le persone creano e condividono contenuti di valore (così come sta succedendo in altre piattaforme).

Tuttavia, l’utilizzo delle AI da parte di LinkedIn per generare post sui social media è ancora lontano dall’essere perfetto. La piattaforma sta lavorando affinché l’AI diventi uno strumento e che non sostituisca completamente la creatività delle persone.

Ecco perché l’idea di LinkedIn di utilizzare l’AI per suggerire argomenti di post sembra essere promettente, poiché aiuterebbe a fornire una base solida su cui gli utenti possono costruire la propria voce e il proprio pensiero unico.

In questo modo l’integrazione dell’AI generativa su LinkedIn rappresenterebbe un’opportunità per le persone e per le aziende di migliorare la loro presenza online, per creare contenuti di qualità e raggiungere i propri obiettivi di carriera o di business.

Spotify rimuove LE canzoni generate dall’AI

Spotify rispetto a LinkedIn, ha preso una decisione radicale rimuovendo migliaia di brani creati dall’AI, sviluppati da Boomy, una startup specializzata nel settore.

La decisione di Spotify non è stata influenzata dal metodo di generazione delle canzoni, ma piuttosto dal modo in cui hanno accumulato un numero sospetto di ascolti.

Spotify ha dichiarato di “essere impegnata nel contrastare l’abuso dell’IA nel campo dello streaming, bilanciando l’innovazione con la tutela dei creatori”. Questa situazione pone l’accento sull’ansia crescente nel settore musicale riguardo all’uso dell’IA e alle questioni di copyright.

Twitter lancia la tab Highlights per mostrare i migliori tweet sul profilo

La novità del momento su Twitter riguarda la tab Highlights sul profilo, dove sarà possibile mettere in evidenza i propri migliori tweet e quelli di altre persone.

Tab Highlights Twitter
Fonte: Social Media Today

L’obiettivo è quello di aiutare le persone a fornire una panoramica dei propri migliori contenuti sull’app in prima battuta, oltre al classico tweet fissato in alto. In questo modo si potrà dare maggiore rilevanza al profilo (dal momento che, per ora, le interazioni avvengono principalmente in Feed) per cercare di attrarre nuovi follower e/o per aumentare le interazioni con i propri contenuti.

Per inserire i tweet nella nuova tab, basterà selezionare l’opzione dal menu dei tre puntini presente su ogni tweet.

L’idea della tab Highlights è stata proposta da Jason Calacanis, un amico di Elon Musk che sta collaborando con Twitter per creare una esperienza più sicura e piacevole in piattaforma.

Non si sa ancora quando sarà rilasciata ufficialmente la feature, ma si prevede che sarà presto disponibile per tutti.

Instagram: in arrivo l’audio per caroselli e note

Instagram ha annunciato una nuova funzionalità in fase di test, che consente di aggiungere una colonna sonora ai caroselli di foto, come già succede per i single post statici.

L’annuncio è stato dato da Mark Zuckerberg tramite il suo canale Instagram, precisando che la funzione è già disponibile in “alcuni paesi, con l’intenzione di ampliarne la diffusione”.

La canzone (o la parte selezionata) verrà riprodotta mentre si scorrono le varie foto del carousel.

Sempre in tema musicale, la piattaforma sta lavorando a un ampliamento delle feature delle Note, lanciate a gennaio in Europa.

Presto dovrebbe arrivare un’opzione che consentirà di selezionare e allegare una porzione di una canzone a una Nota. Gli amici potranno vedere il titolo e l’artista sopra lo stato. Una novità che potrebbe anche derivare dal fatto che in molti utilizzano le Note per condividere i versi delle proprie canzoni preferite.

Ecco come appare quando aggiungi un brano a una nota.
Fonte: The Verge

Per il momento, non si sa in quali paesi queste funzioni siano disponibili e Meta non ha fornito ulteriori dettagli in merito.

Google Passkey: il futuro delle autenticazioni sicure

Google ha annunciato il supporto di una nuova tecnologia per l’autenticazione sicura che permetterà di abbandonare completamente le password e il sistema di autenticazione a due fattori (2FA).

Si tratta di Google Passkey, una soluzione alternativa più sicura e comoda, sviluppata congiuntamente con FIDO Alliance, Apple e Microsoft nell’ultimo anno.

Google Passkey sostituisce le password tradizionali e il 2FA con un PIN locale o con l’autenticazione biometrica del dispositivo, come le impronte digitali o il Face ID.

Il Passkey è un’identità crittografica memorizzata solo sul dispositivo dell’utente e che richiede una verifica pre-autenticata per funzionare. Ciò aumenta la sicurezza e la protezione degli utenti contro phishing e furto d’identità, poiché i passkey non vengono condivisi con Google o terze parti.

Passkeys Hero Animated
Fonte: Google Blog

L’utilizzo dei Google Passkey sarà opzionale e non sostituirà immediatamente le password e il 2FA. I passkey verranno utilizzati solo in caso di attività ritenute sospette o durante il login, dove sostituiranno completamente l’uso della password. Le persone potranno in ogni caso scegliere di utilizzare i vecchi metodi di autenticazione.

Google Passkey è già stato implementato su alcune piattaforme come Android e Chrome e dal 3 maggio 2023 sarà disponibile su tutti i principali sistemi operativi; così come per tutti gli account Google e verrà presto introdotto anche per gli account di Google Workspace.

Google Passkey rappresenta un passo importante verso un futuro senza password, dove l’autenticazione multi-fattore biometrica e senza password sarà la norma per garantire la sicurezza delle persone online.

Meta svela nuove opportunità di AR e shopping ad

Meta, ha annunciato una serie di funzionalità in occasione dei NewFronts dell’IAB. Tra le novità ci sono soprattutto nuovi tipi di formati adv in realtà aumentata AR ads, disponibili su Instagram Reel e Storie Facebook.

Meta AR ads
Fonte: Social Media Today

Per i brand che desiderano creare campagne pubblicitarie più coinvolgenti e immersive, l’AR ad sono una grande opportunità da sfruttare per poter raggiungere un nuovo bacino d’utenza, soprattutto per i Gen Z, come sembrano mostrare i dati.

Meta Reels ads
Fonte: Social Media Today

Questa non è l’unica novità sul fronte adv per Meta. Dopo le vetrine degli shop composte dagli UGC di cui abbiamo parlato la scorsa settimana, Meta ha annunciato nuove opzioni per gli annunci, come i carousel di prodotti e bottoni CTA più grandi per massimizzare il potenziale dei negozi in piattaforma.

Si tratta di funzionalità che prendono spunto da quanto esiste già su TikTok e Douyin, la versione cinese della piattaforma.

Douyin shopping
Fonte: Social Media Today

Inoltre, aziende di terze parti come Double Verify, IAS e MOAT potranno accedere direttamente alle performance degli annunci sui Reel grazie alle nuove partnership con piattaforme dedicate agli analytics. Questo permetterà agli inserzionisti di avere maggiore sicurezza sui risultati delle loro campagne pubblicitarie.

Con queste nuove funzionalità, i brand potranno creare campagne pubblicitarie più coinvolgenti ed efficaci, raggiungendo il pubblico di Instagram e Facebook in modo sempre più semplice e diretto.

Concludiamo così il nostro #MercoledìSocial, ma non temete: la prossima settimana ci sarà molto altro da raccontarvi. Continuate a seguirci!